Il progetto si concentra sulla risoluzione dei problemi legati ai sistemi di sostegno tradizionali utilizzati per i mezzi marini nei cantieri navali. Questi sostegni, chiamati “taccate”, sono costituiti da blocchi di calcestruzzo e legno su cui si appoggia lo scafo della nave. La regolazione dell’altezza di queste taccate è un processo complesso e rischioso, che richiede l’uso di martinetti o cunei e può causare danni allo scafo se non eseguito correttamente.

Il progetto propone un sistema di sospensione regolabile in altezza, che può essere azionato sia in salita che in discesa. Il sistema utilizzerà un materiale elastico a basso attrito per garantire un’installazione sicura e senza danni allo scafo inoltre sarà progettato per essere leggero facilitando così il posizionamento e il trasporto. Il sistema verrà realizzato con una resina ad alte prestazioni studiata per resistere all’ambiente salino e per non rilasciare sostanze nocive nell’acqua contribuendo a ridurre l’impronta ambitale.

Il progetto prevede l’esecuzione di test sperimentali per validare la resistenza meccanica del sistema, la facilità di movimentazione e regolazione e la compatibilità con l’ecosistema marino. Questi test saranno condotti in laboratorio, replicando le condizioni operative reali.

In conclusione, il progetto mira a migliorare la sicurezza e l’efficienza delle operazioni di costruzione e carenaggio nei cantieri navali, riducendo i rischi per gli operatori e minimizzando l’impatto ambientale.

CSNI SONAV: SPESA AMMESSA  € 183.176,0

CSNI SONAV: CONTRIBUTO CONCESSO  € 128.223,20