Il collaudo acustico prevede la valutazione dei requisiti acustici passivi di un edificio e la verifica del rispetto dei limiti normativi, definiti dal D.P.C.M. 05/12/1997 in funzione della destinazione d’uso dell’edificio.
Gli indici di valutazione che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono:
- l’indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti
- l’indice di isolamento acustico standardizzato di facciata
- l’indice del livello di rumore di calpestio di solai normalizzato
- il livello massimo di pressione sonora ponderata A con costante di tempo slow per la valutazione della rumorosità prodotta dagli impianti tecnologici a funzionamento discontinuo
- livello continuo equivalente di pressione sonora, ponderata A per la valutazione della rumorosità prodotta dagli impianti tecnologici a funzionamento continuo
♦ Quando è richiesto il collaudo acustico di un edificio?
Il collaudo acustico viene richiesto per gli edifici realizzati ex novo e per gli edifici, realizzati prima dell’entrata in vigore del D.P.C.M. 05/12/1997, la cui destinazione d’uso è stata modificata successivamente all’entrata in vigore del decreto stesso. In questo ultimo caso il collaudo deve essere effettuato se il cambio di destinazione d’uso è stato totale o per porzioni significative di edificio.
Normativa di riferimento
Legge quadro n. 447/95 e decreti attuativi